Repository digitale
Il repository è un archivio digitale basato sulla modalità di pubblicazione open access finalizzato alla consultazione libera di documenti. Il nostro prodotto offre caratteristiche particolarmente interessanti per istituzioni archivistiche e bibliotecarie, università ed enti di ricerca.
Catalogazione e archiviazione
- i metadati previsti dallo standard Dublin Core, estesi in modo simile a quanto avviene in ambienti come D-space;
- l’informazione relativa agli autori istituzionali, agli autori e curatori individuali e alla loro eventuale affiliazione, agli editori delle pubblicazioni;
- voci di classificazione relative al tipo di utenza target e al tipo di uso previsto per ogni oggetto;
- l’informazione sulla eventuale collocazione fisica in un archivio o biblioteca.
Per ogni oggetto catalogato, è possibile caricare nell’archivio uno o più file in qualsiasi formato che rappresentano l’oggetto stesso in forma digitale.
Il repository consente di gestire l’identità degli autori e quindi di distinguere eventuali autori omonimi, di effettuare ricerche per autore, di raggruppare i risultati delle ricerche per ente affiliante.
Classificazione semantica
La classificazione semantica avviene associando a ciascun oggetto voci di glossari tassonomici e thesauri, i quali rappresentano delle “ontologie” di dominio. Il repository consente la classificazione basata su più thesauri.
Ricerca e browse
- ai metadati di catalogazione;
- al testo contenuto nei titoli, negli abstract, nei sommari;
- alla classificazione semantica.
Il browse è l’insieme di due funzionalità:
- la navigazione nel catalogo seguendo percorsi costituiti da relazioni (di contenimento, di authoring, di affiliazione, di classificazione semantica);
- una schermata di sintesi che mostra la distribuzione degli oggetti in base ai metadati e alla classificazione semantica; questa forma di browse fornisce anche un modo semplice e intuitivo di passare alla funzione di ricerca avendo già impostato alcuni criteri.
Vantaggi
- l’integrazione tra le funzionalità di search e browse, che facilita l’accesso alle informazioni da parte degli utenti;
- l’integrazione tra diverse forme di ricerca, inclusa la ricerca full-text e quella su base semantica;
- il supporto di strutture di classificazione multiple, che consentono di annotare e ricercare i contenuti secondo schemi concettuali sia di tipo generale, sia di specifici domini applicativi;
- il supporto multilingue non limitato all’interfaccia utente, ma esteso a tutti quei metadati per cui esso abbia senso e alle strutture di classificazione (es: i termini dei thesauri);
- un sofisticato modello di workflow che facilita le interazioni tra diversi ruoli nella gestione dei contenuti e che controlla i diritti di accesso dei diversi utenti.
Caratteristiche
- Piattaforma Plone/Zope.
- Importazione ed esportazione dei thesauri in formato OWL.
- Open Access basato sull’OAI e su protocollo OAI-PMH (Protocol Metadata Harvesting).
- Installazione e configurazione su server virtuale Linux-Ubuntu o Windows, anche su cloud.
- Gestione da parte del cliente.
Target
Biblioteche, mediateche e archivi, centri di documentazione, uffici, studi, ecc.